Anche nei primi mesi del 2011 il valore è rimasto sostanzialmente invariato. Ma le note positive, anche se sembra difficile da credere vedendo il solo dato aggregato, non mancano e anzi sono sostanziose. Il primo dato che fa ben sperare è la riduzione della produzione dei rifiuti, che segna un cospicuo -5%. Non diminuisce, però, soltanto la produzione totale di immondizia, visto che calano anche i materiali riciclabili, in particolar modo gli imballaggi di plastica. Una riduzione che porta benefici sia economici, con l'ovvia diminuzione dei costi di conferimento nelle discariche, sia ambientali, visto il recupero di territorio e di materie prime. Le buone notizie, però, non si fermano qui. Il progetto di raccolta differenziata "porta a porta" è partito in via sperimentale in centro e nelle frazioni di Collescipoli e Collestatatte-Torreorsina. Nonostante l'inizio sia stato graduale i primi risultati sono già estremamente soddisfacenti. L'incremento della percentuale di raccolta differenziata è sostanzioso: a Collescipoli si è toccato il 55%, il centro storico si è assestato al 46% mentre la zona di Collestatatte Torreorsina si è "fermata" al 45,72%. Nella seconda metà dell'anno è prevista l'estensione di questa nuova modalità di raccolta all'intera città, a partire dal quartiere di Cospea, mentre già dalla prossima settimana inizierà la consegna dei nuovi kit nelle zone del centro che già da qualche anno usufruivano del servizio porta a porta.
La Nazione Mercoledì 15 Giugno 2011
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